sabato 6 ottobre 2018

Questa era una poesia
di quelle dolci
sotto cui ci ripariamo
dal dolore
e con cui andiamo
a caccia di amore
e like,
di quelle che
trovi sui muri a NoLo
che potrebbe firmare
Fabio Volo
ma se ti va
di’ che è della Szymborska
ché magari anche oggi
Wikipedia non va.
Questa poesia voleva
esser allieva della musa
che allieta con le fusa
di gattini le nostre solitudini
da telefonini
ma non è
e solo Steve Jobs sa
perché
il telefono si spense
e la Nota estinse. Ora è
Digitare pallido e assorto
Riposi In Pace
nel cimiterabyte
degli agnhostici
e magari si rincarni
in post
-it.