Stamattina
sono uscita nuda:
scalza
di ogni voglia,
spogliata
di ogni speranza,
svestita
di ogni fiducia,
sono uscita di casa
e ho preso freddo.
Stasera
non so
se coprirmi delle illusioni
che ho portato in tintoria,
se indossare le chimere
che ho stirato,
se infilarmi i desideri
appesi nell’armadio,
non so.
Non so
se imbacuccarmi di bugie
oppure
non uscire
e rimanere a casa
nella mia pelle chiara.
La nudità della solitudine, senza che speranza alcuna la ricopra : una salita impervia che nessuno di noi può evitare.
RispondiEliminaLa nudità senza com-promessi.
EliminaGrazie del commento, sempre interessante e sempre inerente, Costantino.