sabato 2 luglio 2016

Raccogli-menti

Dalla radice MÀN- la parola “mente” evoca l’atto del pensiero: mmm… Provate a chiedere a un bambino dove pensa, vi indicherà la bocca.
Parola e pensiero sono parenti, così come mente e poesia. I miei versi si offrono a raccolta, in raccolta, a chiunque voglia cogliere e raccoglierli: fogli fra le foglie da (rac)cogliere, per raccogliersi.
Un momento di medit.azione – Oṃ, stesso etimo – che coniughi poesia, natura e pace. A ricordarci la nostra radice di animali parlanti, pensanti; di non solo uomini, ma umani.

Vieni a (ri)prenderti – la poesia.


Foto di Federica Duvia – La Voce del Corpo 2016