che, leggenda eroica,
lo ignorò.
lo ignorò.
Uomo non vi è
che la sua dote logica
non invidiò.
non invidiò.
Nessuno non la conobbe:
tutti ne sparlarono per l’eternità,
inconsci portatori d’immortalità.
inconsci portatori d’immortalità.
Nessuno diviene così imperituro:
possiede l’infinito finalmente,
che occupi ora la sua mente.
possiede l’infinito finalmente,
che occupi ora la sua mente.
Nessuno fu; è Ulisse
Non è mai stato, ma lo sarà per sempre.
RispondiEliminaGioco, paradosso interessante.
7
Suppongo sia il vantaggio di un eroe, a cui piaceva spacciarsi per pronome indefinito.
RispondiEliminaGrazie del commento, Sette!